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Presso la Parrocchia N.S.di Lourdes, la Caritas partecipa al Programma di Aiuti Europei agli Indigenti (PO I FEAD) in qualità di Organizzazione partner Territoriale (OpT), provvedendo alla distribuzione di aiuti alimentari cofinanziati dal Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (FEAD) e all’erogazione di misure di accompagnamento per orientare e sostenere le persone in condizione di bisogno. Nell’anno 2021 la Parrocchia N.S.di Lourdes ha distribuito 4.995 pacchi alimentari per un totale di 878 persone aiutate attraverso il sostegno finanziario del PO I FEAD.
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Nel percorso di preparazione alla Santa Pasqua, questa sera, 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱𝗶̀ 𝟬𝟭 𝗔𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟵:𝟯𝟬
vivremo un tempo di Grazia.
Esperimenteremo che 𝙄𝙡 𝙎𝙞𝙜𝙣𝙤𝙧𝙚 𝙚̀ 𝙫𝙞𝙘𝙞𝙣𝙤 𝙖 𝙘𝙝𝙞 𝙝𝙖 𝙞𝙡 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚 𝙛𝙚𝙧𝙞𝙩𝙤... è ricco di misericordia e di amore e ci aspetta a braccia aperte. Non mancare 🥰😉🙏🏻🔥🕊️⛓💥
𝐼𝑙 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑔ℎ𝑖𝑒𝑟𝑎 𝑐𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑎𝑛𝑎 𝑒̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖𝑎𝑠𝑐𝑢𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝐷𝑖𝑜 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑓𝑒𝑐𝑒 𝐺𝑒𝑠𝑢̀ 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝑜𝑟𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝐺𝑒𝑡𝑠𝑒𝑚𝑎𝑛𝑖.
“Un uomo aveva due figli".
Così inizia la parabola del figliuol prodigo.
C’è il figlio minore che cerca la libertà.
Ma la cerca nel posto sbagliato, nei modi sbagliati e con le persone sbagliate.
Vive una vita squallida e deludente. Perde la propria dignità e si ritrova servo.
Ecco il peccato: significa vivere a casaccio, senza un punto di riferimento, significa sbagliare la direzione della propria vita, ossia sbandare.
E c’è il fratello maggiore.
Quello che si ritiene a posto.
Rappresenta i cristiani freddi e senza cuore che osservano le pratiche religiose senza gioia, senza slancio, senza amore.
E c’è il padre, con il cuore gonfio di amore e di misericordia.
Commenta padre Turoldo:”Questa è una delle più grandi pagine della misericordia; come dire: del cuore di Dio che scoppia”.
Quando anche noi facciamo l’esperienza del figlio minore, ricordiamoci che c’è un padre che ci ama.
Il suo amore arriva dove c’è miseria e infelicità.
Splendida domenica
Don Antonello
La Chiesa ci ripete spesso l'invito alla conversione, a fare frutti di opere buone.
Tocca a noi fare un serio esame di coscienza, per vedere se la nostra vita sta portando frutti.
Tocca a noi invertire la rotta; cambiare mentalità; usare il tempo che Dio ci dona per rendere la vita qualcosa di bello per noi e per gli altri.
Nonostante le delusioni che diamo a Dio, lui continua a credere in noi; continua a sperare qualcosa di buono da noi, e ci offre sempre nuove possibilità.
Non abbiamo paura di cambiare!
" Vivere è cambiare, è essere perfetti e aver cambiato spesso".
Si tratta di aprirsi alla novità della grazia di Dio, di rimettere profondamente in questione la propria vita.
Il tempo ci è offerto da Dio perché ci convertiamo. Non sciupiamo un’altra occasione che Dio ci offre.
Splendida domenica
Don Antonello
Nella trasfigurazione di Gesù risuona la Parola del Padre:"Ascoltatelo".
Abbiamo bisogno di imparare ad ascoltare, perché siamo dei pessimi ascoltatori.
Diceva giustamente padre Turoldo:" La nostra è una religione dell' ascolto, più ancora che della ricerca. È Dio stesso che ci viene incontro e ci parla".
Saper parlare è un vanto di molti; sapar tacere è una saggezza di pochi; saper ascoltare, una generosità di pochissimi.
A noi può sembrare strano che Dio ci parli. Eppure lo fa in continuazione.
Tocca a noi creare le condizioni per ascoltare.
Tocca a noi creare quegli spazi di silenzio, durante la giornata, per favorire la meditazione e l'ascolto della sua Parola.
La nostra fede si regge sull’ ascolto della Parola e sulla contemplazione del Volto di Dio.
Proviamo a fare questo esercizio durante la Quaresima.
Splendida domenica della trasfigurazione
Don Antonello
Nel secondo martedì del mese, questa sera 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱𝗶̀ 𝟭𝟭 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗼 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟵:𝟬𝟬 vivremo il tempo di preghiera "𝑳𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂 𝒊𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝒏𝒐𝒅𝒐 𝒂 𝑴𝒂𝒓𝒊𝒂". 🔥🕊️🙏🏻
Maria ci prenda per mano e ci conduca a Gesù. 🤍🩵
𝘈𝘭 𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘗𝘳𝘦𝘨𝘩𝘪𝘦𝘳𝘢, 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘢𝘧𝘧𝘪𝘥𝘢𝘵𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘉.𝘝. 𝘥𝘪 𝘓𝘰𝘶𝘳𝘥𝘦𝘴 𝘴𝘢𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘵𝘦 𝘢𝘭 𝘚𝘪𝘨𝘯𝘰𝘳𝘦
Progetto Seme diVento - "Scienziati per un giorno".
1° tappa - Un breve percorso di attività pratiche e creative, con la dimostrazione di alcuni semplici fenomeni scientifico che riguardano:
- La ricerca degli amido negli alimenti
- Il succo del cavolo rosso come indicatore del PH
- Acqua contro sapone
- Divertiamoci ad ingrandire
Domenica 2 marzo - VIII t.o.
"Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?".
Per prendere coscienza della trave che è nel proprio occhio, bisogna che l’uomo rientri in se stesso, che punti là dove la verità dell’uomo si definisce: nel suo cuore, per scoprirvi il groviglio di vipere che in esso si annida.
Ciò esige interiorità, severa autocritica e una rigorosa umiltà.
Dice il Siracide: “Quando un uomo riflette, gli appaiono i suoi difetti”; e il profeta Geremia: “Il mondo va male, perché non v’è alcuno che rifletta nel suo cuore”.
Soltanto il coraggio di guardarsi dentro, con occhi sinceri, può suscitare quella coscienza di sé e della propria personale miseria che avvia la conversione del cuore.
Splendida domenica
Don Antonello
Questa domenica, 2 marzo, l'Azione Cattolica N.S. di Lourdes invita con gioia _tutti i bambini e ragazzi della parrocchia_ alla 🎉🌟 *Festa di Carnevale AC 🎊*
Come scritto in locandina, la Festa si terrà nelle stanze oratoriali al 1° piano dalle 11:30 alle 13:00 ✨
Vi aspettiamo !💫
Domenica 16 febbraio 2025- VI t.o.
Beati voi poveri.
C'è una povertà che va ricercata come stile di vita : è il richiamo alla sobrietà.
Oggi siamo abituati a volere tutto, a non rinunciare a niente, ad essere sazi.
La sobrietà aiuta a capire che niente basta all'uomo.
Il troppo benessere non fa felici, perché il cuore è occupato dalle cose e non è libero.
Oggi a tanti giovani non manca nulla eppure fuggono nelle droga, nell' alcool, nel gioco, nella violenza.
Scappano perché la vita appare loro insopportabile.
Vanno alla ricerca di paradisi artificiali.
La sobrietà fa uscire dalla presunzione e dalla illusione di un paradiso artificiale per buttarci in braccio a Dio, unica nostra felicità.
Beato chi pone la speranza nel Signore!
Guai a voi ricchi.
Il "guai" non è una condanna ma un avvertimento.
Chi sono i ricchi?
Sono i sazi di cose terrene, nel loro cuore hanno i beni, ma non il Bene.
Sono quelli che fanno un uso egoistico delle loro ricchezze.
Sono quelli che si preoccupano se la borsa valori cala di due punti e non si preoccupano della morte assiderata di un anziano ridotto a vivere per strada.
È la globalizzazione dell' indifferenza!
Non sono maledetti perché Dio li punisce, ma perché si autoescludono dal Regno, e , quindi, sono privi di speranza e di futuro.
Gesù non condanna la ricchezza ma chiede che il cuore sia sempre aperto alla necessità dei meno fortunati.
Splendida domenica
Don Antonello
Nel brano di Vangelo di questa domenica Pietro dice a Gesù: “Abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla”.
Cristo non vuole che ci rassegniamo a un’esistenza grigia e triste. Abbiamo in noi la carica necessaria per vivere, per creare, per amare, per portare un contributo creativo nella società.
Certo, nessuno è obbligato all’impossibile. Ma guai a non tendere verso l’alto, a non provare un fremito di coraggio.
“Non temere”, dice Gesu'.
Per raggiungere un livello superiore bisogna sempre mirare più in alto, altrimenti ci riduciamo a trascinare stancamente la nostra vita.
Nessuno di noi è un caso senza speranza.
Qualche volta possiamo aver fallito, ma restiamo sempre persone di valore.
Scegliamo il rispetto di noi stessi e non l'auto-compatimento.
Un fallimento non è una vergogna.
Il fallimento è la prova del fatto che sono un essere umano.
E' meglio fare qualcosa di imperfetto, piuttosto che non fare perfettamente nulla.
Splendida domenica
Don Antonello
Domenica 9 febbraio 2025 - V dom. t.o.
Siamo lieti di accogliervi questa sera 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱𝗶̀ 𝟬𝟰 𝗙𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟵:𝟬𝟬 per vivere insieme la preghiera della Comunità.
Per esperimentare che occorre
𝘼𝙗𝙗𝙖𝙣𝙙𝙤𝙣𝙖𝙧𝙨𝙞 𝙖 𝘿𝙞𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙫𝙚𝙙𝙚
𝐼𝑙 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑔ℎ𝑖𝑒𝑟𝑎 𝑐𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑎𝑛𝑎 𝑒̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖𝑎𝑠𝑐𝑢𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝐷𝑖𝑜 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑓𝑒𝑐𝑒 𝐺𝑒𝑠𝑢̀ 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝑜𝑟𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝐺𝑒𝑡𝑠𝑒𝑚𝑎𝑛𝑖.
*Vieni e vedi* 🔥❤️🙏🏻🕊️
Siate pronti…
Il brano di Vangelo di questa domenica si chiude con queste parole: “A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più”.
Forse non riflettiamo a sufficienza sulla nostra responsabilità di cristiani.
Siamo responsabili di quello che facciamo, di quello che non facciano, di quello che impediamo di fare.
Diceva giustamente san Giovanni Crisostomo:” Il cristiano è un uomo a cui Dio ha affidato altri uomini”.
E sono appunto gli altri quelli verso i quali abbiamo molti doveri.
Il dovere della testimonianza della fede; il dovere di una vita esemplare; il dovere di essere nella società le sentinelle che mettono in guardia contro i tanti pericoli sempre in agguato.
Un cristiano non può buttarsi facilmente nel gioco dello scaricabarile: la colpa è sempre degli altri, del governo, della Chiesa, della scuola, della società.
Diceva Russell:” Le tre parole più difficili da pronunciare sono queste: Mi sono sbagliato!”.
Le quattro parole che pronunciamo più facilmente sono queste: “Non è colpa mia”.
Noi cristiani, invece, siamo pienamente responsabili!
Buona domenica
Don Antonello
Lontani da ogni cupidigia
È profondamente vera la parola di Gesù :”La vita di un uomo non dipende da ciò che egli possiede”.
Si crede di possedere, e si è posseduti.
La ricchezza è un tranello: noi crediamo di possedere le cose, invece sono le cose che possiedono noi.
Ha detto giustamente qualcuno: “La maggior ricchezza di un uomo è un animo abbastanza grande da non desiderare le ricchezze”.
Che felicità è una felicità che non posso condividere?
I soldi non possono garantire un amore corrisposto e fedele, una famiglia serena, una vita lunga e in buona salute.
Pensiamo a garantirci l’essenziale.
“Quale vantaggio avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima?”.
Chiediamo a Dio il dono di un cuore semplice, puro, non attaccato alle cose, e libero da tanti egoismi.
Un cuore che sappia riscoprire la bellezza delle cose, e le sappia gustare senza il bisogno di possederle.
Buona domenica
Don Antonello
Programma Agosto 2022

Programma del Mese di Agosto 2022 – Parrocchia Nostra Signora di Lourdes in Caserta

Programma del Mese di Agosto 2022 – Parrocchia Nostra Signora di Lourdes in Caserta
“Signore insegnaci a pregare”

Se non vogliamo imbarbarire sempre di più, dobbiamo ritornare con urgenza alla preghiera che, come diceva S. Agostino, “è la forza dell’ uomo e la debolezza di Dio”.
Nella preghiera del Padre Nostro, Gesù ci ha insegnato a chiamare Dio con il nome di “papà”.
San Francesco quando recitava il Padre Nostro si bloccava estasiato nella prima parola: Padre!
Quando ci sentiamo afferrati dalla disperazione; quando la vita diventa insopportabile; quando le difficoltà sembrano insormontabili: Padre!
Quando non possiamo più contare su nulla e su nessuno; quando gli amici se ne vanno e nessuno ci dà più una mano; quando ci ritroviamo vuoti, soli, stanchi, delusi: Padre!
Quando ci sembra di aver perso tutto e di aver toccato il fondo, ci resta una cosa sola, ci rimane una possibilità: Padre!
Pregare il Padre. La sola salvezza!
Un augurio speciale a tutti i nonni e anziani, nel giorno della loro festa.
Buona domenica
Don Antonello
Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani

SS. Gioacchino e Anna

26 Luglio – MARTEDI’
ss. Gioacchino e Anna
Ore 9,00 S. Rosario– ore 9,30 S. Messa
Ore 18,30 S. Rosario – Ore 19,00 S. Messa
PREGHIERA A SANT’ANNA
O gloriosa Sant’Anna, che dopo lunga attesa, hai prodigiosamente
ottenuto il dono della fecondità e sei diventata madre della Vergine
Maria, ti preghiamo di vegliare su di noi e di insegnarci a non abbatterci
mai nei momenti della prova. Assisti le mamme in attesa che portano in
grembo il dono di una vita nuova. Rendi i genitori saggi educatori dei
loro figli e aiutali in ogni difficoltà coniugale. Ottieni alle nostre famiglie
la prosperità e la pace. Fa’ che ogni bambino gioiosamente accolto,
cresca in età, sapienza e grazia come Gesù. Tieni per mano i ragazzi e
fa’ che i giovani si orientino ai più alti valori umani e cristiani, rifiutando
di concedersi alle ingannevoli ebbrezze del nostro tempo. Dona conforto alle vedove e fa’ che non manchino agli anziani l’affetto e le cure dei
familiari. Offri a tutti la sicurezza che deriva da una vita spesa bene,
all’insegna della fede che spera e che ama, dalla quale dipende la nostra felicità nella vita presente e in quella futura.
Per Cristo nostro Signore. Amen
Programma Luglio 2022
22 Luglio – Venerdì – S. Maria Maddalena
Ore 9,00 S. Rosario– ore 9,30 S. Messa
Ore 18,30 S. Rosario – Ore 19,00 S. Messa
24 Luglio – Domenica – XVII T.O.
“Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto”
Ss Messe ore 8:00 – 9,30 – 10,30 – 12,00 – 19,00 – 20,30
Giornata mondiale dei nonni e degli anziani .
Benedizione dei nonni e degli anziani durante tutte le celebrazioni.
Messaggio di Don Antonello Giannotti
Carissimi fedeli della comunità di N.S. di Lourdes,
Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi (Gv 20,21).
Con questo spirito ho accolto la volontà del Vescovo, Mons. Lagnese, che mi
invia a voi come parroco. Nella sua provvidenza il Padre ha voluto che ci incontrassimo, ci ha fatto dono
l’uno all’altro, ci ha posti a camminare sulla stessa strada. Sosteniamoci dunque vicendevolmente, grati
per quanto ha preparato per noi. Sono consapevole che il mio principale compito è di essere con voi e per
voi testimone di Gesù , via verità e vita, speranza del mondo. Senza di Lui la vita è un camminare a vuoto,
nelle tenebre; senza di Lui la vita è sbandare. Vengo per ascoltare tutti, accogliere tutti, servire tutti.
Sento forte, come un fuoco, l’amore di Dio dentro di me e non vedo l’ora di poterlo donare a tutti voi che
siete la mia nuova famiglia. Ancora non ci conosciamo, ma comincio ad amarvi e a sentirvi mia famiglia
nel Signore! Vorrei che il tempo mi permettesse di incontrarvi tutti, imparando a conoscervi ciascuno per
nome. (cf. Gv 10,3) Non vengo con progetti pastorali prestabiliti; questi nasceranno dalla nostra vita di famiglia di Dio, nello spirito della sinodalità e della corresponsabilità. Il nostro lavorare insieme per il Regno sia illuminato dalla fede, riscaldato dal calore della fraternità, segnato dalla schiettezza della verità,
inabitato dal desiderio di bene e dalla fiducia reciproca. Un pensiero di premura e di affetto è per gli anziani, gli ammalati, le persone sole, le famiglie in difficoltà , i disoccupati , le vite segnate dai mille volti
della sofferenza fisica , moral e e spirituale. Come il buon Samaritano, sarò accanto ad ognuno di voi per
donarvi l’olio della consolazione e il vino della speranza.
La Vergine Maria, N.S. di Lourdes, accompagni le speranze e compia i desideri del cuore.
don Antonello